il sangue di sigmar

Rapida recensione sulla nuova campagna di Warhammer

Partiamo da cosa è:
È una campagna narrativa, formata da 4 scenari, che coinvolge le forze dell'impero e dei conti vampiro. In particolare due personaggi speciali del calibro di Volkmar e Mannfred


Gli scenari, i campi di battaglia e le liste dei due schieramenti sono predefiniti ed inseriti all'interno del libro.

I 4 scenari si giocano in sequenza e gli scontri sono di tipo incrementale. Si parte dal primo scenario in cui si hanno circa 700 pti a testa, per finire con l'ultima partita da circa 2500 pti.

L'esito di ogni scontro ha effetti sulle partite successive e soprattutto sullo scenario finale (ovviamente sono effetti poco determinanti sulla battaglia, ma molto caratteristici)

Oltre ai due personaggi speciali descritti sopra, vi sono una serie di eroi e campioni delle unità con un nome. Durante l'evolvere della campagna, se questi personaggi "con nome" svolgono particolari azioni (ad esempio uccidere qualcuno in sfida, distruggere delle unità o, più semplicemente, soppravvivere ad uno scenario) acquistano particolari caratteristiche tipo carica devastante, rigenerazione, ecc.

PRO
- regole semplici che non cambiano il modo di giocare (quindi nulla del tipo tempesta di magia)
- modo interessante per unire tra loro una serie di partite. L'evolversi dei personaggi spinge ad andare avanti nella campagna
- liste e campagna chiaramente for fun e, alla prima impressione, equilibrata

CONTRO
- campagna limitata solo ai due eserciti sopra descritti
- tutto prefissato senza possibilità di modifiche da parte del giocatore
- solo 4 scenari. La campagna finisce subito e mi sembra one shot, quindi poco appetibile da rigiocare


Detto questo, sono alla ricerca del vampiro che oserà sfidare la mia crociata sigmarita

i lati 'contro' sono by-passabili inventandosi campagne aggiuntive su questa falsa riga

... che è quello che GW ha sempre sottolineato ...  

Un Vampiro pronto a fermare questa crociata l'hai trovato...